Tremava per colpa di quel vento gelido che scuoteva l’animo come la vista di una bambino palestinese maltrattato dalle bestie sioniste in divisa.
In un primo momento si avvertì il fragore dei tuoni che si avvicinavano sempre più.
Ora si distinguevano chiaramente i lampi che, saettando qua e là, deponevano le potenti scariche elettriche nelle vicinanze.
Nonostante tutto non poteva muoversi… sperava che tutto passasse in fretta e che, anche questa volta, sarebbe rimasto incolume.
D’altra parte, essendo un albero, cosa avrebbe potuto fare di più?
Red Harvest