Una storia tragica

Mi videro e mi trovarono subito tanto desiderabile. Talmente irresistibile da stuprarmi senza alcuna pietà.
Ed esigevano sempre di più.
Non guardarono in faccia nessuno. Chi protestava rischiava grosso. Figurarsi se provavo a farlo io…
nonostante tutto sono sempre qui e, ancora oggi, resisto anche se loro continuano. Impunemente. Sempre più spavaldi, sempre più aggressivi.
Che dire di me… mi sono sempre difesa senza risparmiarmi. Malgrado la loro violenza, e nell’indifferenza generale, ho sempre reagito. A testa alta.
Nei pochi momenti di tregua, mi sogno ancora bella, anzi molto più bella di quello che ero, perché adesso ho maturato una piena consapevolezza di me. Quella stessa comprensione che non mi farà mai arrendere. Succeda quel che succeda.
Scusate, ma non posso più trattenermi. Sono impegnata a resistere all’ennesimo assalto di quei criminali che sono tornati alla carica.
Tanto ormai credo che abbiate capito che sono la Palestina.

Red Harvest

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